Le proteine in gravidanza: quali assumere e quando
Le proteine giocano un ruolo essenziale durante la gravidanza perché vengono utilizzate per la costruzione dei tessuti materni e fetali. Bisogna consumarne di più? E come?
Le proteine sono importanti perchè contribuiscono allo sviluppo del tessuto muscolare. In totale, durante l'intera gravidanza, si stima una deposizione di 925 g di proteine. Per farti un'idea, sappi che corrisponde a poco più di 3 g al giorno, anche se il ritmo di accumulo non è costante. Fin dalle prime settimane di gravidanza il fabbisogno di proteine aumenta, quindi sarà utile prestare particolare attenzione all’alimentazione.
Nel piatto
Un'alimentazione varia ed equilibrata permette di soddisfare in modo naturale il tuo fabbisogno di proteine (circa 60 g/giorno). Esistono due tipi di proteine:
- le proteine animali, contenute nella carne, nel pesce, nelle uova, nel latte e suoi derivati;
- le proteine vegetali, presenti nei legumi (soia, lenticchie, fave, fagioli...), nei cereali (riso, grano, mais, avena, orzo...). Queste proteine non contengono tutti gli amminoacidi indispensabili, contrariamente alle proteine animali. L'associazione di cereali e legumi fornisce un apporto adeguato di amminoacidi.
I nostri consigli pratici
Per soddisfare il tuo fabbisogno di proteine:
- alterna le diverse fonti di proteine animali: un giorno pesce, il giorno dopo carne, quello dopo ancora uova e non dimenticare i latticini;
- cerca anche di mangiare ogni giorno proteine vegetali;
- sfrutta la possibilità di alternare le proteine animali e quelle vegetali;
- nei pasti in cui non mangi carne, inserisci un piatto di riso e lenticchie, oppure un piatto di pasta e fagioli;
- se sei vegetariana, ricordati di mangiare una quantità sufficiente di uova o derivati del latte;
- associa cereali e legumi così da soddisfare il tuo fabbisogno di amminoacidi;
- per evitare le carenze di ferro (del quale la carne è la fonte principale), punta su altre fonti di questo minerale: uova, legumi, verdura a foglia verde, frutta secca, e associali con alimenti ricchi di vitamina C, che favorisce l'assorbimento del ferro;
- se sei vegana, se cioè non consumi alcun alimento di origine animale (carne, pesce, uova, derivati del latte), il rischio di carenze di proteine, ma anche di ferro, e vitamina B12 è più elevato. In questi casi è preferibile consultare un medico, che potrà consigliarti in modo più preciso.
Lo sapevi? Gli alimenti proteici apportano spesso anche dei grassi, ma non tutti dello stesso tipo. Da preferire gli omega-3, che contribuiscono allo sviluppo cerebrale del feto. Questo elemento si trova soprattutto nel pesce grasso: sgombro, sardine, tonno, salmone e via dicendo.