Stitichezza del neonato: che fare?
Da qualche giorno il mio bambino non si scarica più regolarmente. È normale o devo preoccuparmi? il mio piccolo soffre di stitichezza?
La domanda può apparire incongrua perché sappiamo tutti cosa significa "stitichezza": l’emissione ritardata e difficoltosa delle feci. Tuttavia, nel caso dei bambini più piccoli è il caso di fare delle distinzioni.
Se il piccolo è allattato al seno è normale che abbia scariche più frequenti (anche dopo ogni poppata), con feci poco consistenti. Se invece il bambino è allattato con il biberon, le evacuazioni sono meno numerose e le feci tendono a essere dure e compatte.
In ogni caso, nei primi mesi di vita il ritmo delle evacuazioni è tipico di ogni bambino e solo raramente si osserva un reale rallentamento delle funzioni intestinali.
Se il bambino si scarica raramente e con difficoltà, oppure cambiano le sue “abitudini”, puoi chiedere il parere del pediatra per risolvere definitivamente i suoi dubbi.
Le possibili cause della stitichezza del nenonato
- Il tuo bambino è passato dall’allattamento al seno all’uso di un latte di proseguimento.
- Lo svezzamento del piccolo è cominciato... e anche i problemi di stitichezza! Non è sistematico, ma è normale. Con l'introduzione di alimenti solidi il sistema digestivo di alcuni bambini deve lavorare di più e il "meccanismo" si inceppa un po' all'inizio!
- Il piccolo ha avuto la diarrea: non è raro che dopo soffra di stitichezza.
- Hai ripreso il lavoro e il tuo piccolo viene tenuto da una tata o al nido. Al mattino è una vera e propria corsa contro il tempo! Da quando c'è stato questo cambiamento di ritmo di vita e di punti di riferimento il piccolo mangia meno bene ed è più brontolone (il che non facilita la tua rigida organizzazione). Il suo transito intestinale potrebbe risultarne un po' perturbato.
- Il tuo bambino è più grande e tu vorresti, anche incitata da chi ti sta vicino, che provasse a togliere il pannolino. Se viene imposta troppo presto, questa fase può portare a un blocco del normale transito intestinale. Se questo avviene, è meglio rimandare di qualche settimana o di qualche mese questa nuova tappa della crescita. Obiettivo: non portare più il pannolino durante il giorno quando il piccolo entra alla scuola materna!
Le soluzioni contro la stitichezza del neonato
- Se il tuo bambino è allattato con il biberon, è importante prestare attenzione alla ricostituzione del latte e soprattutto al rapporto tra acqua e polvere, usando sempre misurini rasi e non colmi.
- Durante lo svezzamento, con l'introduzione delle pappe l'alimentazione del tuo piccolo può essere più povera di liquidi. Per facilitare l’evacuazione, puoi aumentare il consumo di fibre. Punta su frutta e verdura. È l'occasione buona per stuzzicare le sue papille gustative!
Altri interventi (ad esempio stimolazione con supposte di glicerina) sono da utilizzare solo in situazioni particolari e sempre dietro consiglio del pediatra.
Quando diventa assolutamente necessario far visitare il piccolo dal medico?
- La frequenza di evacuazione del tuo bambino è variata rispetto alla (sua) norma
- Perde peso
- Prova dolore nell'atto di scaricarsi
Ma non ti preoccupare troppo, spesso sono sufficienti semplici interventi per ritrovare presto un transito intestinale regolare. Infatti prima di qualsiasi medicina, l'arma più efficace per combattere la stitichezza è l'alimentazione!
Integratori Alimentari Pediatrici?
Articoli Collegati