Obesità infantile: cause e prevenzione
L'eccesso di peso riguarda più di un bambino su tre in Italia. Quali precauzioni posso adottare per prevenire il rischio di sovrappeso per il mio bambino?
Per crescere di circa 25 cm in 12 mesi e moltiplicare il suo peso alla nascita per tre, il tuo piccolo fa il pieno d'energia durante il suo primo anno di vita. Questa curva di crescita repentina inizia a rallentare quando il tuo bambino comincia a camminare. In genere il bambolotto tondo e paffutello si trasforma in un bambino più slanciato. Sembra incredibile, ma già i primi anni di vita sono fondamentali per il rischio di sovrappeso e obesità del bambino degli anni successivi. Per questo è importante impostare da subito una dieta varia e uno stile di vita sano.
Le principali cause di sovrappeso e obesità del bambino
L'obesità dei bambini è stata oggetto di numerosi studi: il fenomeno ha assunto proporzioni inquietanti. Le cause sono molte e diverse:
- Un'alimentazione non equilibrata, troppo ricca di grassi e zuccheri.
- Lo spiluccare continuamente.
- Un’assente o scorretta prima colazione
- Troppe calorie a merenda e consumo limitato di frutta e verdura.
- L'assenza di attività fisica sia a scuola che a casa a vantaggio di TV e videogiochi.
- Predisposizioni genetiche, disfunzioni endocrine o metaboliche (1% dei casi).
- La curva del peso di tuo figlio s'impenna e oltrepassa due o tre delle curve ufficiali segnate sul libretto pediatrico.
- Il risultato dell'indice di massa corporea (IMC = peso/altezza²) supera 19 fra i 3 e i 6 -7 anni.
- Il piccolo presenta troppe rotondità dopo i 3 anni.
- La percezione del problema da parte dei genitori sembra inversamente proporzionale alla frequenza statistica del peso in eccesso: quattro mamme su dieci di bimbi in sovrappeso non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto all’altezza. Anche la quantità di attività fisica sembra non avere la giusta valutazione.
Al di là dei problemi fisici che ciò comporta, non dimentichiamo le difficoltà psicologiche che tale situazione porta con sé: il tuo bambino può avere difficoltà ad accettare la sua rotondità e a viverla senza complessi. E sappiamo bene che i compagni di classe saranno pronti a prenderlo in giro...
Fortunatamente a tutto c'è rimedio ed è sempre possibile agire non appena si diagnostica una tendenza all'obesità del bambino.
I segnali che possono metterti in allerta
Il tuo piccolo è cicciottello? "Lo siamo tutti in famiglia, è normale", ecco la risposta che si sente più spesso. A volte è così. Ma non sempre: alcuni segni possono farti capire che si tratta di obesità infantile. Perciò sii attenta, ovviamente senza diventare paranoica!
Visite regolari dal pediatra permetteranno di restare vigili e controllare i segni premonitori di un futuro sovrappeso.
Buone abitudini alimentari per tutta la vita
Diversi studi clinici dimostrano che più la prevenzione contro sovrappeso e obesità incomincia da piccoli, più è efficace. Come fare affinché il tuo bambino diventi un vero piccolo buongustaio? Adotta sia per lui che per tutta la famiglia un'alimentazione equilibrata e varia! Prima di tutto rispettando i 4 pasti quotidiani, consumati con calma e agli stessi orari.
Incomincia a garantirgli il giusto apporto di calcio, in particolare grazie al latte (materno o formulato), che rimane la base della sua alimentazione. Poi punta su frutta e verdura, almeno due o tre porzioni al giorno. Dagli la giusta quantità di proteine contenute in carne, pesce, uova, ecc., consigliata dal tuo pediatra, per non sovraccaricare l'organismo del piccolo. Assegna un ruolo importante ai carboidrati complessi come pasta, cereali, riso, che forniscono energia a lunga durata indispensabile al tuo piccolo in piena crescita ed evitano gli attacchi di fame che spingono a mangiare fuori pasto.
Se tuo figlio ha fame fra i pasti, non ti sentire in colpa: qualche spuntino ogni tanto può passare, ma che non diventi sistematico! Per quanto riguarda le bevande gassate, devono essere riservati esclusivamente ad occasioni eccezionali come merenda con gli amichetti, feste con i familiari, ecc.
Infine il tuo pargoletto ha energia da vendere e quindi approfittane per portarlo a camminare e fagli fare attività fisica. Questo gioverà al suo sonno notturno (e le tue serate saranno più rilassanti!)
Fonti: http://www.salute.gov.it/
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